Perché premiare i dipendenti con il welfare aziendale?
Perché la tua azienda dovrebbe premiare i propri dipendenti sfruttando il welfare aziendale?
Il welfare aziendale rappresenta uno strumento fondamentale per le imprese, finalizzato ad abbattere il cuneo fiscale generando benessere per i propri dipendenti e le loro famiglie. Il welfare è infatti totalmente decontribuito per l’azienda che decide di attivarlo e completamente detassato per il dipendente a cui è indirizzato. Per questo motivo sempre più aziende stanno iniziando ad utilizzarlo e se ne sente parlare più spesso.
Il welfare aziendale è regolato dall’articolo 51 del TUIR. In particolare, questo recita che non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente le somme, i servizi e le prestazioni erogate dal datore di lavoro in maniera volontaria o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a loro categorie e loro familiari.”
Ma come funziona in pratica? Un semplice esempio per comprenderlo:
- Per erogare un premio in denaro del valore di 1000€ nella busta paga di un dipendente, l’azienda ne spende circa 1500€. Il dipendente su questi 1000€ paga le sue tasse e ne riceve circa 700€ netti.
- Con il welfare aziendale, invece, 1000€ erogati dall’azienda corrispondono a 1000€ netti ricevuti dal dipendente.
Ecco perché rappresenta una soluzione vantaggiosa sia per il datore di lavoro sia per i suoi dipendenti.
È necessario fare una distinzione fra welfare aziendale e benefit.
Si tratta di concetti che spesso sono confusi fra di loro.
I fringe benefit sono regolati dalla normativa 51 comma 3 del TUIR e consistono in elargizioni che il datore di lavoro può fare ad uno o più dipendenti in maniera arbitrale. Ciò significa che possono essere corrisposti come premio per un lavoro svolto o come regalo per qualsiasi motivo. Le formule più comuni tramite le quali si presentano sono: gift card spendibili presso centri commerciali oppure online, polizze assicurative, buoni spesa e buoni benzina.
Con il Decreto Sostegni approvato dal Governo ad Agosto scorso, il limite dei benefit è stato raddoppiato fino a 516,46€ per dipendente per anno fiscale anche per il 2021.
Altra differenza sostanziale fra benefit e welfare è che i primi non necessitano di un regolamento aziendale, ma possono essere erogati direttamente ad personam. Al contrario, per attivare un piano di welfare aziendale è necessario redigere un regolamento interno, oppure un accordo di secondo livello nella generalità della popolazione aziendale o in categorie omogenee di dipendenti. Vanno definite chiaramente le regole e le tempistiche di fruizione, nonché i soggetti beneficiari. Inoltre, il regolamento deve essere vincolante per tutta la durata del piano welfare.
Welfare Group è provider nazionale di piattaforme di welfare aziendale, all’interno delle quali ciascun dipendente può scegliere fra numerosi servizi e prestazioni, tra cui viaggi, rimborsi, benefit, o richiedere convenzioni con esercenti locali.
Vuoi saperne di più? Contattaci per ricevere ulteriori informazioni e scoprire insieme ai nostri consulenti la soluzione di welfare aziendale che più si adatta alle necessità della tua azienda.
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