Fringe Benefit 2023 – Di più per chi ha figli
Il Decreto Lavoro 4 Maggio 2023, n. 48, convertito ufficialmente in Legge, ha modificato nuovamente la Normativa sui Fringe Benefit. In particolare, è stato confermato il limite di 258,23€ per i Dipendenti senza figli a carico, mentre è stato innalzato a 3.000€ il limite per chi, invece, ha figli a carico.
Tutte le Aziende ora possono utilizzare ancora di più la Normativa, ma per poterlo fare, è necessario raccogliere le Autocertificazioni dei Dipendenti che dichiarano di avere figli a carico.
Ma nel 2024 la Normativa come sarà?
Nel 2022, prima col Governo Draghi e poi col Governo Meloni, i Fringe Benefit erano passati da 258,23€ a 600€ e poi a 3.000€ per tornare infine alla soglia ordinaria di 258,23€, in più la Normativa attuale sembra anche complessa e, per alcuni, discriminatoria verso i Dipendenti che non hanno figli.
Grazie ad un colloquio costante sia con gli uni che con gli altri, Welfare Group, azienda leader in Romagna su Welfare Aziendale e Fringe Benefit, ha realizzato un software, collegato alla Piattaforma di erogazione di questi strumenti, che consente ai Dipendenti di produrre le Autodichiarazioni in pochi minuti e alle Aziende di avere un quadro completo e aggiornato e poter così modulare i limiti come da Normativa.
Il sistema integra anagrafiche fornite dall’Azienda, comunicazioni via e-mail e vari tipi di automatizzazioni di carico e scarico documentale. Il tutto corroborato da un sistema di firma digitale semplice.
“Le nostre Aziende Romagnole più rappresentative hanno già aderito al Servizio – spiega Luigi Angelini, CEO di Welfare Group – a testimonianza del fatto che perchè ci sia sviluppo del Territorio, dobbiamo creare sempre più filiere interconnesse. Occorre cioè che lo Stato legiferi e dia delle occasioni alle imprese, ma anche che i Provider come noi cerchino di capire le difficoltà delle Aziende nell’utilizzare le agevolazioni e creino software e procedure ad hoc“.
Del resto, la Normativa sui Fringe Benefit e, più in generale sul Welfare Aziendale, è in continua evoluzione e con numeri ormai di decine di miliardi di euro l’anno.
“Il Welfare Aziendale, i Fringe Benefit e altre Normative su premi e spese – conclude Angelini – sono diventate opportunità strategiche sia per le grandi, ma anche per le piccole imprese. Da un lato gli imprenditori hanno sempre più necessità di tenere conto delle esigenze dei singoli per creare un migliore ambiente lavorativo e di ottenere vantaggi fiscali. Dall’altro, col modello di Welfare Territoriale che proponiamo, grazie anche al contributo di importanti Comuni come Cesena e Faenza, solo nel 2022 siamo riusciti a portare oltre 3 milioni di euro a commercianti ed artigiani locali dirottandoli dalle più comuni Gift Card di Amazon o di altre multinazionali che ancora assorbono la maggior parte delle risorse.
Si tratta davvero di Leggi utili ai Dipendenti che guadagnano di più, alle Aziende che abbattono il Cuneo Fiscale ed ai Territori che recuperano ricchezze che differentemente se ne vanno.
Le Aziende come la nostra devono essere sempre aggiornate e pronte a supportare questo circuito”.
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