L’ipotesi di un ulteriore cambiamento nelle soglie di esenzione dei Premi in natura aleggia ancora nei meandri della prossima Finanziaria che il Governo sta preparando.

Con un costo di “solo” 1 miliardo di euro, la soglia anche per chi non ha Figli verrebbe innalzata a 1.000€, mentre resterebbe a 3.000€ quella destinata a chi ha Figli a Carico.

Il Decreto Lavoro 4 Maggio 2023, n.48 ha infatti aumentato a 3.000€ la franchigia dei compensi esentasse per i genitori con Figli a Carico.

Per essere considerati “a carico” questi devono avere un reddito non superiore a 4.000€, che scendono a 2.840,51€ in caso di età superiore a 24 anni.

Il DL, però, ha suscitato qualche dubbio di costituzionalità perchè discrimina troppo chi non ha Figli.

 

Da qui la nuova ipotesi di intervento.

 

L’augurio è che dopo le tre variazioni dello scorso anno e le due già avvenute nel 2023, si trovi finalmente una soglia ragionevole e sostenibile per i conti dello Stato.

Del resto, la disciplina del Welfare Aziendale non pone praticamente limiti di carattere economico e può avere un impatto maggiore sulla Salute ed il Benessere dei Lavoratori.

 

Come sempre, un equilibrio va trovato e 1.000€ sembrano una soglia corretta.