Fringe Benefit: Raddoppiano anche nel 2022

L’ultima versione del Decreto Aiuti bis, approvato lo scorso 4 agosto, prevede il raddoppio a 516 euro della soglia “defiscalizzata” dei fringe benefit. Questa importante notizia interessa tutte quelle aziende che hanno deciso di investire nel welfare aziendale, alle quali verrà data la possibilità di replicare quanto fatto nel 2020 e nel 2021.

A confermare il raddoppiamento della soglia dei fringe benefit, esattamente da 258,23 euro a 516,46 euro, è stato in prima battuta il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, insieme al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele franco e il Ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani.

I fringe benefit

I fringe benefit sono una forma di retribuzione al dipendente. Solitamente le formule più comuni per erogarli sono tramite:

  1. Card d’acquisto presso catene commerciali o negozi (anche online);
  2. Buoni benzina;
  3. Beni e servizi connessi allo sviluppo della mobilità sostenibile;
  4. Polizze assicurative.

Anche i voucher, cartacei o digitali, fanno parte della vasta gamma di servizi che godono di specifici benefici fiscali (secondo quanto previsto dal TUIR).

I bonus

Il bonus di 200 euro per i lavoratori dipendenti viene esteso a coloro che non ne hanno beneficiato nella prima parte dell’anno. Inoltre, nella bozza del decreto Aiuti bis, è stata inserita la norma che prevede l’estensione dell’indennità di 200 euro anche ai collaboratori sportivi.

Verranno rifinanziati anche il bonus psicologo e il bonus trasporti.

Le bollette

Una novità di quest’anno, nel Decreto Aiuti bis, sembrerebbe essere anche quella riguardante la “il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale”

La proposta della ministra Elena Bonetti, di Italia Viva, riguarda il credito d’imposta per gas ed elettricità. Questo per le aziende avrà una dotazione di circa 3mld di euro: il 15% verrà riconosciuto alle aziende che potranno dimostrare aumenti fino al 30%.

L’iter per il raddoppio dei fringe benefit continua

Il testo verrà presentato alla Camera il 13 settembre, quarantuno saranno gli articoli che dovranno essere presi in esame: dalla riduzione del cuneo fiscale fino all’anticipo della rivalutazione delle pensioni. Attendiamo, quindi, la pubblicazione del testo definitivo in Gazzetta Ufficiale.